L’Italia è un cantiere fermo. Ripartire dalle infrastrutture è fondamentale per riportare il Paese al centro dell’Europa e del Mediterraneo.

L’Italia è un cantiere fermo. Ripartire dalle infrastrutture è fondamentale per riportare il Paese al centro dell’Europa e del Mediterraneo. Sono troppe le grandi opere strategiche rimaste sulla carta e mai compiute a causa della burocrazia o dei veti di forze politiche nemiche della crescita. Il momento richiede coraggio e rapidità d’azione. Non c’è tempo da perdere: bisogna intervenire sugli appalti e su quella serie di procedure che ostacolano sviluppo e progresso.
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