
I ritardi sull’erogazione della cassa integrazione sono un problema dalle pesanti ricadute sociali. Anche il mondo dei sindacati, come fatto già dalle opposizioni, chiede conto di questa situazione. Migliaia di lavoratori sono ancora fermi e da due mesi sono costretti a casa senza poter nemmeno immaginare quando rientreranno al lavoro. La preoccupazione per la situazione continua a montare, così come il disagio sociale che ne consegue. Il governo farebbe bene a cambiare passo e a togliere il freno a mano della burocrazia a delle risorse che, per quanto esigue, possono evitare di portare intere famiglie al di sotto della soglia di povertà.