
La povertà assoluta è tornata a crescere toccando il valore più alto registrato dal 2005 con oltre 2 milioni di famiglie in difficoltà. Numeri allarmanti che sono la conseguenza della crisi scatenata dalla pandemia e che dovremo superare nel modo più rapido possibile. Per farlo, però, sarà fondamentale non aggrapparsi all’assistenzialismo o a provvedimenti una tantum. La sfida che abbiamo davanti a noi si giocherà sulla capacità di trovare un nuovo slancio, rilanciando il tessuto produttivo e offrire un sistema di politiche attive del lavoro efficiente.