
Quella appena iniziata è una settimana decisiva per il futuro dell’#Europa. L’emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica non hanno fatto riscoprire i valori e i principi fondanti dell’Unione. Anzi hanno fatto emergere ancora di più la consueta contrapposizione fra i paesi cosiddetti rigoristi del nord e quelli, come l’Italia, gravati da un maggiore debito pubblico e colpiti fortemente dall’epidemia. Fra questi due fronti si è inserita la proposta Franco-tedesca a voler riconfermare la leadership dei due paesi in Europa ed evidenziando ancora una volta l’esclusione dell’Italia dai tavoli di trattativa. Ma ancora nulla è certo e il tanto sbandierato #RecoveryFund resta un progetto tutto da definire. Sarà, ci si augura, decisiva la riunione della #Commissione prevista per il 27 maggio: definirà non solo gli strumenti per fronteggiare la crisi, ma anche le reali prospettive future per l’Unione.